Overblog
Edit page Segui questo blog Administration + Create my blog
/ / /
Protestantesimo

Il Protestantesimo è una forma di cristianesimo sorta nel XVI secolo dalla Chiesa cattolica a seguito del movimento politico e religioso noto come "Riforma protestante", derivato dalla predicazione dei riformatori, fra i quali i più importanti sono Martin Lutero e Giovanni Calvino.


Origine del termine 

Nel 1526, una sessione della Dieta aboliva l'editto di Worms del 1521 che proibiva la diffusione della riforma negli stati dell'Impero, in attesa di un concilio ecumenico che mettesse ordine nella Chiesa.

La sessione della Dieta del 1529 sancì il ripristino del bando del 1521 e chiese che quell'abbozzo di tolleranza religiosa venisse ritirato ancor prima che il papato indicesse il concilio ecumenico che si sarebbe occupato del problema. I principi della Germania che si erano schierati a fianco di Lutero e della Riforma redassero un documento comune che dichiarava come inviolabili i diritti della coscienza e della parola di Dio, di cui i principi avrebbero garantito la libera predicazione nel Sacro Romano Impero. Tale documento iniziava con la parola protestamur, ovvero 'dichiariamo solennemente'. Il termine venne a indicare per estensione le chiese che ebbero fondamento e origine dalla riforma protestante e il cui diritto di esistenza veniva riconosciuto proprio grazie a quel protestamur. Nel 1555, con la Pace di Augusta, venne sancito il principio del cuius regio, eius religio, secondo il quale luteranesimo e cattolicesimo diventavano religioni di stato soggette ai voleri del principe.

 

Teologia

Da un punto di vista teologico il protestantesimo si caratterizza per la varietà delle confessioni di fede e delle chiese, sebbene sia possibile individuare alcuni tratti comuni, fra i quali:

  • l'accentuazione del rilievo della Bibbia nello stabilire la regola della fede, rispetto alla tradizione della Chiesa (Sola Scriptura).
  • la dottrina della "giustificazione per sola fede", cioè il ritenere che la salvezza sia un dono gratuito di Dio, al quale l'uomo risponde con un atto di fede, piuttosto che un premio per le buone opere umane (Sola Fide)
  • l'idea che la natura umana sia intrinsecamente malvagia e meritevole di distruzione, ma che l'uomo si salvi grazie al sacrificio espiatorio di Gesù. (Sola Gratia)

Vi sono anche altri argomenti teologici controversi, con risultati differenti a seconda delle confessioni. Fra questi:

Un'altra caratteristica del Protestantesimo storico è stata l'accentuata dipendenza dallo Stato. Ciò è ancora vero per alcune monarchie nord europee, dove il luteranesimo è religione ufficiale, e in Inghilterra, dove il sovrano è anche supremo governatore della Chiesa anglicana. Ciò era particolarmente evidente in Germania, prima della dissoluzione dell'Impero, dove i principi protestanti avevano autorità sulle chiese locali simile a quella dei vescovi cattolici nelle loro diocesi. Pur riconoscendo che l'appoggio di poteri politici ha contribuito a rafforzare e difendere le chiese protestanti dai loro avversari, questa dipendenza è del tutto in via di superamento. Le chiese protestanti valorizzano oggi sempre più l'importanza della loro autonomia rispetto allo Stato non solo per non esserne manipolate (ed essere così strumento del potere) ma come sua istanza critica. Il Protestantesimo americano, in ogni caso, ha sempre sostenuto il valore della separazione delle chiese dallo Stato.

La relazione fra potere politico e religione è stata, al contrario, conflittuale per una terza forma di Protestantesimo, non direttamente collegabile a Calvino e Lutero, la cosiddetta "ala radicale" . Fra questi ricordiamo gli Anabattisti, i Quaccheri e i Sociniani.

Protestanti ed Evangelicali 

Le chiese protestanti storiche sono da distinguere dalle chiese evangelicali. Con questa parola si traduce la parola inglese evangelical, mentre l'aggettivo evangelico può essere considerato un sinonimo di protestante, in quanto il protestantesimo pone al centro della sua teologia l'Evangelo di Gesù Cristo.

In campo etico le differenze sono sempre più divergenti tra le chiese storiche e quelle evangelicali. Fra i tanti punti di disaccordo sono da citare, per esempio, la posizione al riguardo della omosessualità, i rapporti prematrimoniali, il divorzio, l'aborto, l'eutanasia.

Se buona parte delle chiese protestanti storiche tendono ad una visione del mondo laica, le chiese evangelicali hanno posizioni conservatrici e, nel campo dell'etica, più vicine a quelle del Cattolicesimo.

Etica protestante 

L'etica protestante deriva dal concetto teologico della salvezza per sola grazia, che i riformatori Lutero e Calvino desumono dalle lettere di Paolo di Tarso (specialmente la Lettera ai Romani) e dagli scritti dei Padri della Chiesa, in particolare Sant'Agostino. Il credente, che sa di essere nella condizione di peccatore, conosce la salvezza per la sola grazia di Dio, mediante gli esclusivi meriti di Gesù Cristo; non sono le opere umane che determinano la salvezza; tuttavia, in forza di questa certezza che il credente percepisce per fede, egli si sente chiamato a rispondere all'amore gratuito di Dio mediante un comportamento che cerca di porsi alla sequela del Cristo, pur nella consapevolezza della continua fallibilità umana.

Le esperienze fondamentali della vita etica del credente sono la conversione, la rigenerazione e la santificazione: quest'ultima è una condizione possibile per ogni essere umano, non solo per alcuni, nel momento in cui riesca a volgere il proprio comportamento in senso etico.

La predestinazione, nell'ambito di questa dottrina della salvezza per grazia, è il riconoscimento della libertà assoluta di Dio riguardo il destino degli esseri umani: perciò non compete all'uomo la capacità di giudicare il destino degli altri esseri umani. Piuttosto, la certezza di essere salvato conduce l'uomo ad un personale impegno nel mondo, vissuto nella libertà e nella responsabilità; questo impegno si traduce anche nella scoperta di una vocazione che non necessariamente viene vissuta esclusivamente nell'ambito religioso, ma piuttosto può esplicarsi nella quotidianità della vita e nel lavoro.

Nell'epoca contemporanea alcune grandi personalità hanno dato esempi di testimonianza dell'etica protestante vissuta come impegno nel mondo: il medico e teologo riformato Albert Schweitzer, fondatore di un ospedale nel Gabon, premio Nobel per la pace nel 1953; il teologo luterano Dietrich Bonhoeffer, che combatté il nazismo e perciò fu giustiziato; il pastore battista Martin Luther King, premio Nobel per la pace nel 1964, che combatté con metodi nonviolenti la segregazione razziale e morì assassinato; il presidente Nelson Mandela (metodista), premio Nobel per la pace nel 1993, e il vescovo anglicano Desmond Tutu, premio Nobel per la pace nel 1984, che hanno combattuto l'apartheid in Sud Africa.

 

Condividi pagina
Repost0